Il Decreto Legislativo 31 dicembre 2024 n. 209 introduce una semplificazione nella gestione contabile degli appalti di lavori di importo inferiore a 40.000 euro. L'articolo 92 del decreto modifica l'Allegato II.14, consentendo l'utilizzo di una contabilità semplificata per gli appalti di lavori di importo inferiore a 40mila euro, previa verifica del direttore dei lavori. In particolare, la nuova disposizione prevede che: - il direttore dei lavori verifichi la corrispondenza tra il lavoro svolto e quanto fatturato, tenendo conto dei lavori effettivamente eseguiti; - il certificato di regolare esecuzione sia sostituito dall'apposizione del visto del direttore dei lavori sulle fatture di spesa. Dal 1° gennaio 2025, dunque, il Decreto Legislativo 31 dicembre 2024 n. 209 consente la sostituzione del certificato di regolare esecuzione con un visto del direttore dei lavori apposto direttamente sulle fatture di spesa. Questa modifica si coordina con la previsione di cui all'articolo 1, comma 2, lettera e) dell'Allegato II.14, che già prevedeva la possibilità di utilizzare la contabilità semplificata. È fondamentale sottolineare che la tenuta della contabilità dei lavori, seppur semplificata, rimane obbligatoria. Il visto del direttore dei lavori sostituisce unicamente il certificato di regolare esecuzione, non l'intera documentazione contabile. La novità prevista dal correttivo circa il visto di conformità sulle fatture presenta indubbi vantaggi in termini di semplificazione e riduzione degli oneri amministrativi. Questa semplificazione può particolarmente avvantaggiare le piccole imprese riducendo il loro carico amministrativo, portando potenzialmente a risparmi sui costi e a una maggiore efficienza. Tuttavia, è necessario prestare attenzione ad alcune possibili criticità: l'assenza del certificato di regolare esecuzione potrebbe generare controversie tra stazione appaltante e impresa in caso di contestazioni sulla corretta esecuzione dei lavori.