Notizia | Data pubblicazione | Regioni | Tipologia | Settori |
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4631 | 07/11/2023 | Tutte | Leggi, Pareri | Lavori ed Opere, Progettazioni, Beni e Servizi, Settori Speciali |
Titolo: Dal primo gennaio 2024 modalità semplificate di trasmissione dati a ANAC per affidamenti di importo pari o superiore a 5.000 euro Sottotitolo: Con la digitalizzazione, estesa a tutti gli affidamenti le semplificazioni previsti per i contratti di urgenza Dal primo gennaio 2024, modalità semplificate di trasmissione dei dati all’Anac per tutti gli affidamenti di importo pari o superiore a 5.000 euro. Lo rende noto l'ANAC con il Comunicato del Presidente del 19 settembre 2023. In pratica, dal 2024, con il pieno passaggio alla digitalizzazione, sarnno estese a tutti gli appalti di importo superiore a 5mila euro le modalità semplificate di invio dei dati ora applicate ai soli appalti d’urgenza. Nel comunicato si specifica che, per gli appalti di urgenza, gli obblighi di trasmissione all'ANAC previsti dal comma 10 dell'articolo 140 del Codice (indicazione dell'affidatario, delle modalità della scelta e delle motivazioni che non hanno consentito il ricorso alle procedure ordinarie) si intendono assolti comunicando alla BDNCP, all'atto della richiesta del CIG tramite il sistema Simog, il link relativo alla pagina del proprio sito istituzionale in cui i documenti sono stati pubblicati. Per gli affidamenti per i quali viene acquisito un CIG tramite il sistema Simog, è prevista una modalità di trasmissione semplificata in base alla quale le stazioni appaltanti. Per gli affidamenti per i quali è acquisito il solo SmartCig, poiché non è utilizzabile la modalità semplificata sopra descritta, le stazioni appaltanti trasmettono a mezzo Pec i relativi documenti. Resta fermo, in ogni caso, che le stazioni appaltanti sono sempre tenute a pubblicare tutti i documenti relativi ad ogni affidamento eseguito in regime di somma urgenza e protezione civile a prescindere dall’importo di affidamento.nella sezione “Amministrazione trasparente” sottosezione “Bandi di gara e contratti” per un periodo di almeno cinque anni. Come si diceva, la novità è che dal primo gennaio 2024 la modalità ora circoscritta agli appalti urgenti per motivi di protezione civile, verrà estesa a tutti i contratti di importo superiore a 5mila euro. Le stazioni appaltanti, pertanto, all’atto della richiesta del Cig, dovranno solo indicare nell’apposito campo il link alla pagina del proprio sito istituzionale dove sono pubblicati i documenti. |
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